Se una notte d’autunno un ricercatore

L’entusiasmo e la curiosità di conoscere chi si occupa quotidianamente di Scienza.

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La nostra seconda chiacchierata ha avuto luogo in un bar del centro, fra il rumore delle stoviglie riutilizzate freneticamente e l’odore insistente dei dolci appena sfornati. Eloisa ed io eravamo riuscite a ritagliarci il tempo di un caffé, per riprendere il discorso dal punto in cui, una decina di giorni fa, ci eravamo interrotte in aeroporto. Era in anticipo, mi ero accorta di lei già dall’ingresso perché, proprio come durante il nostro primo incontro, sedeva con il laptop davanti al viso. La mia curiostà di conoscere il programma completo della “Notte Europea dei Ricercatori 2016”, organizzata e coordinata da Frascati Scienza e finanziata dalla Commissione Europea, stava per essere placata. Finalmente avevo la possibilità di farmi raccontare della Settimana della Scienza che si stava svolgendo a Frascati, ma più di tutto degli eventi in programma per il 30 settembre. Ha iniziato con il parlarmi delle visite ai laboratori e ai centri di ricerca che per l’occasione intendevano accogliere adulti e bambini per visite dedicate, degli esperimenti scientifici pensati per far toccare con mano ai più piccoli le leggi della natura, dei Caffè Scienza previsti in diverse città italiane, delle letture da universi paralleli organizzate in alcune biblioteche, degli itinerari turistici pensati per far comprendere e apprezzare le tecniche scientifiche che permettono di conservare il nostro ricco patrimonio. Probabilmente avrebbe voluto parlarmi di molto altro, dedicare un paio di minuti ai numerosissimi eventi in cartellone in tutta Italia sarebbe stato complicato. Prima di congedarci mi ha però detto che avrei potuto consultare il programma dettagliato collegandomi alla pagina http:// http://www.frascatiscienza.it, oppure più specificamente alla pagina http://www.frascatiscienza.it/pagine/notte-europea-dei-ricercatori-2016. Utilizzando i filtri sulla parte sinistra della pagina sarei stata sicuramente in grado di setacciare gli eventi, per tipo o città interessata. Un ultimo consiglio che mi ha dato è stato quello di fare attenzione alle manifestazioni con prenotazione obbligatoria. E poi, proprio come era accaduto una decina di giorni fa, siamo state costrette ad interrompere la chiacchierata, con la certezza che ce ne sarebbero state molte altre, o almeno una terza.

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